I Compositori in Residence
14 Agosto 2014 | ore 21:15 - 23:30
Michele Dall’Ongaro
Dopo aver appreso i rudimenti della musica dal nonno materno Giuseppe Savagnone, ha studiato e si è diplomato in composizione al Conservatorio di Santa Cecilia seguendo i corsi di Composizione,
Musica elettronica, Musica Corale e direzione di Coro, Teoria e tecnica del canto popolare. Nel 1978 si è perfezionato sotto la guida di Aldo Clementi. Nel 1978 è tra i fondatori dell’ensemble Spettro Sonoro,
gruppo italiano dedito alla promozione e l’esecuzione della nuova musica, collaborando come interprete alla realizzazione di prime assolute e italiane di autori come Cage, Stockhausen, Evangelisti, Clementi, Scelsi fino ai più giovani. Sempre con Spettro Sonoro è tra gli interpreti della prima esecuzione integrale dell’opera musicale di F. Nietzsche (1979, Teatro Argentina, Auditorium della RAI di Roma). Dal 1985 ha iniziato la collaborazione con Radio2 proseguendo, dal 1990, su Radio3.
Ha insegnato per 21 anni al Conservatorio “A. Casella” di L’Aquila e “L. Perosi” di Campobasso. Le sue composizioni, presentate in Italia, Messico, Cina, Giappone, Stati Uniti, Olanda, Francia, Germania, Svizzera, sono state eseguite da interpreti come Lü Jia, Pierre-Ives Artaud, Quartetto Arditti, Luisa Castellani, Giuseppe Scotese, l’Ex-Novo Ensemble, Ars-Ludi, Eugenio Colombo, Ciro Scarponi, Emanuele Arciuli, Ensemble Alter Ego, Ensemble L’itinerarie, Ensemble Recherche, e programmate nelle principali istituzioni in Italia e all’estero. Ha collaborato con Luciano Berio, Gianni Rodari, Luca Ronconi, Alessandro Baricco, Ennio Morricone. Nel 1991 ha ideato e coordinato la pubblicazione della prima raccolta in italiano di saggi analitici dedicati all’opera di Anton Webern (Anton Webern – spunti analitici: interpretazioni e metodologie, Nuova Consonanza, Roma).
Dal 1993 al 1999 è stato consulente musicale del Romaeuropa Festival e dal 1996 al 1999 è stato presidente di Nuova Consonanza. Dal febbraio 1999 al marzo 2001 è stato Curatore delle Attività Permanenti del Settore Musica della Biennale di Venezia. Dal 2000 è il dirigente responsabile della programmazione musicale di Rai-Radio3. È sovrintendente dell’Orchestra Nazionale della Rai di Torino.
Fabrizio De Rossi Re
La produzione di De Rossi Re è da diversi anni caratterizzata da un’ esplorazione aperta a 360 gradi che accoglie e coniuga varie esperienze stilisticamente multiformi sempre in bilico tra una diretta comunicazione e l’eredità linguistica della sperimentazione (dalle opere di teatro musicale “Biancaneve” su libretto proprio “Cesare Lombroso “su libretto di A.Vianello; “Musica senza Cuore”
su libretto di F. Angeli con Paola Cortellesi; “Tre per una” con Vittorio Sermonti fino alle recenti Rappresentatione per strumenti antichi, coro e orchestra commissionata dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Ricercare per clavicembalo e archi scritto per il prestigioso quartetto d’archi dei Berliner Philarmoniker ).
Le opere per la radio tra le quali : “Terranera”, radiofilm su testo di Valerio Magrelli (RAI RadioTre) con la regia di Giorgio Pressburger (1994); “Orti di guerra” striscia quotidiana su testi di Edoardo Albinati, (RAI RadioTre -1995 e AudioLibro Fandango 2009) ; “Tre per una” (per non dire l’Ernani) su testo di Vittorio Sermonti in occasione dell’anno verdiano (2001); Tra le altre composizioni: “L’ombra dentro la pietra”gruppo Entr’acte – produzione di Roma Europa Festival 1996 e del Teatro Hebbel di Berlino 1997). “Elettrotauri” su libretto di Luis Gabriel Santiago (Spoleto, 2004) “Alatiel” (melologo erotico-sentimentale ispirato al Decamerone di G.Boccaccio – commissione Centro Pietà dei Turchini di Napoli 2008) “Songs and memories” (L’Occhio della memoria – commissione ISME International
Society for Music Education – Bologna 2008) “An Imaginary portrait” per orchestra di strumenti antichi (commissione dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia 2000-2001 ), “Slow Dance” danzetta lenta e molle delle piccole fate per fisarmonica e orchestra (commissione del Concorso 2 agosto di Bologna 2001 – Orchestra Toscanini di Parma).; “Valse” per orchestra (commissione Orchestra Sinfonica RAI
di Torino 2006) ; Terror vocis, due canti popolari agitati e disperati (2008) prodotto dalla Fondazione Musica per Roma ed eseguito all’auditorium di Roma nel Festival Contemporanea (2008-2009) la recente opera“King Kong amore mio” (una passione imbarazzante ai confini del mondo civile) su libretto di Luis Gabriel Santiago (Rai – Opera Incanto diTerni) Canti di cielo e terra (Terror vocis)” (Londra 2009, Roma 2010, Parigi 2011). Le sue composizioni sono pubblicate ed incise da Adda Records, Agenda, Ars Publica, BMG Ricordi CNI, Edipan, Fonit Cetra, I Move, QQD, RAI Trade, RCA, Semar, Sonzogno.